La menopausa o climaterio segna il passaggio dagli anni fertili a un nuovo stadio della vita, un processo naturale come il ciclo mestruale, la gravidanza e il parto.
Ha inizio quando la produzione di estrogeni da parte delle ovaie comincia a diminuire e gli ovociti non sono più rilasciati quindi il ciclo mestruale cessa.
In genere ha luogo tra i 45-53 anni, i casi in cui compare prima dei 40 anni è definita menopausa precoce mentre dopo i 53 anni è detta tardiva; può anche essere indotta dall’asportazione chirurgica delle ovaie o dall’utilizzo di farmaci come i CHEMIOTERAPICI.
Quando i livelli di estrogeni diminuiscono nella donna, compaiono i primi sintomi che sono sempre della stessa intensità e frequenza.
I più comuni sono:
- VAMPATE DI CALORE ANCHE NOTTURNE
- SBALZI DI UMORE E IRRITABILITA’
- INSONNIA
- SECCHEZZA VAGINALE E DELLA CUTE
- AUMENTO DI PESO
- ACCELERAZIONE DEL BATTITO CARDIACO
La pelle e la mucosa vaginale cambiano molto, diventano prive d’idratazione, elasticità e lubrificazione, tanto da compromettere il desiderio sessuale, è quindi necessario aiutarsi con gel o apposite creme idratanti.
Usare antiossidanti in compresse aiuta a sostenere la produzione di collagene per una pelle più tonica ed elastica.
Esistono diversi rimedi naturali per contrastare i primi sintomi della menopausa, ad esempio si può usare il TRIFOGLIO ROSSO, pianta ricca di isoflavoni, ESTROGENI NATURALI in grado di controllare le vampate di calore e tenere sotto controllo il colesterolo; da assumere 1-2 volte al dì
Foglie di SALVIA ricchi di principi amari, flavonoidi, ecc. Anche i flavonoidi della salvia svolgono un’azione ESTROGENICA, viene infatti impiegata in tutti i disturbi femminili come la sindrome premestruale e quelli dovuta alla menopausa e viene usata sotto forma di tintura madre.
Un’altra pianta eccellente è la SOIA che si può assumere sia in capsule sia come alimenti, fra i più ricchi troviamo, TOFU, FAGIOLI, PISELLI, LENTICCHIE, GRANO SARACENO.
E’ bene preferire l’utilizzo di pesce alla carne, limitare i grassi e abbondare con frutta e verdure di stagione. A queste terapie si consiglia di associare un trattamento con OLIGOELEMENTI come MANGANESE – COBALTO – ZINCO – RAME che hanno un’ottima azione contro i disturbi neurovegetativi tra cui le caldane e gli stati d’ansia.
Purtroppo la scarsa produzione di estrogeni interessa anche il tessuto osseo, poiché questi ormoni aiutano l’assorbimento intestinale del calcio e del suo utilizzo a livello osseo; è per questo necessario monitorare con esami specifici la densità ossea personale e se necessario integrare la dieta con complessi di vitamina D3, CALCIO e MAGNESIO ORGANICO ALTAMENTE BIODISPONIBILE per evitare di entrare in OSTEOPENIA o OSTEOPOROSI.
Per saperne di più chiedi informazioni alle dottoresse della Parafarmacia San Giacomo!
